Dal 1993 un gruppo di dipendenti della
Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Napoli,
della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III e lavoratori
L.S.U. decidono di vivere insieme, oltre il lavoro, la gioia
di una passione che li accomuna e che si rivela dirompente.
Così insospettabili funzionari
ed impiegati si trasformano in "animali da palcoscenico"
pronti a vivere l'emozione, le tensioni e la gioia del teatro
a tal punto da desiderare di cimentarsi in ardite pieces teatrali.
Nell'aprile 1993, il gruppo "Gruppo
Promozione Teatro di Palazzo Reale di Napoli" debutta al
Teatro di Corte di Palazzo Reale con "Natale in Casa Cupiello"
di Eduardo De Filippo.
Nel 1997 il Gruppo rappresenta al Teatro
di Corte di Palazzo Reale di Napoli "Filumena Marturano"
con il Patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli.
Lo spettacolo è a favore dei terremotati della Marche
e dell'Umbria.
Nell'aprile del 1998 il Gruppo Promozione
Teatro di Palazzo Reale di Napoli mette in scena il lavoro "Non
ti Pago" per gli alluvionati del Sarno, riscuotendo sempre
maggiori consensi di pubblico e di critica. Lo spettacolo viene
riproposto al Castello di Baia.
Successivamente, nel febbraio del 1999,
il gruppo partecipa alla rassegna teatrale dei Salesiani di
Torre Annunziata.
Nell'aprile del 1999 il gruppo si costituisce
in associazione col nome di "Movimento Culturale Napoletano".
Nel luglio dello stesso anno, il Movimento
Culturale Napoletano replica nel Cortile d'Onore di Palazzo
Reale, la commedia "Non ti pago", in occasione delle
giornate di apertura prolungata del Museo.
Nel Dicembre del 1999 l'Associazione,
in collaborazione con il Comune di S. Giorgio a Cremano, realizza
"Magia di Natale".
Nell'aprile del 2000 viene messa in scena
la commedia "Napoli Milionaria" in occasione delle
giornate di apertura prolungata del museo, per offrire al pubblico
un incentivo alla visita del patrimonio artistico e culturale.
La commedia è finalizzata al progetto "Barra Nova"
dell'Istituto Povere Figlie della Visitazione di Maria per i
ragazzi abbandonati del Brasile. Essa si inserisce nel quadro
delle manifestazioni, per il centenario di Eduardo De Filippo,
cui il gruppo ha voluto dare il suo contributo dedicando, inoltre,
una rappresentazione alle scuole medie inferiori napoletane
nel Teatro di Corte. La stessa è stata replicata nel
cortile della Reggia di Caserta nel mese di luglio dello stesso
anno.
Per la tre giorni nazionale di Telethon
organizzata dalla Banca Nazionale del Lavoro, presso il Teatro
Sannazzaro in Napoli il 14 dicembre 2000 il Movimento Culturale
Napoletano presenta il proprio Gruppo Promozione Teatro di Palazzo
Reale in "Napoli Milionaria" di Eduardo De Filippo.
Nella Edizione 2001 di Telethon, organizzata
direttamente dal M.C.N., presso il Teatro di Corte di Palazzo
Reale con il Patrocinio di Regione Campania e Soprintendenza
per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Napoli e Provincia
il Movimento Culturale Napoletano ripresenta "Filumena
Marturano " di Eduardo De Filippo.
Il Movimento Culturale Napoletano O.N.L.U.S.
non ha scopi lucrativi e persegue esclusivamente finalità
di solidarietà sociale ed ha come fine esclusivo la promozione
dell'arte e della cultura in senso lato e di quella napoletana
in particolare.
Il Movimento Culturale Napoletano ha
in programma attività non solo teatrali perchè
tutte le espressioni artistiche e culturali sono occasione di
crescita personale e sociale e si rivolge soprattutto ai giovani
che vivono il disagio sociale della transizione alla società
dell'informazione e rischiano di perdersi in angosce o in sogni
di evasione.
Il Movimento Culturale Napoletano, sin
dalla nascita, partecipa ad attività umanitarie e di
solidarietà sociale in accordo con le sue finalità
ed il suo impegno rivolto soprattutto alle fasce svantaggiate
e che corrono il rischio di marginalizzazione: i giovani, gli
immigrati, gli anziani, i poveri e i portatori di handicap.